martedì 3 dicembre 2019

ROBERTO CERESINI O DELLA FELTRINELLI di Stefania Zanardi


Risultato immagini per feltrinelli parmaUno "storico Libraio", una "storica Libreria", un’intervista….da cosa iniziare? Ma dai libri naturalmente!
43 anni trascorsi tra le pagine , un inizio da garzone/fattorino (la famosa gavetta) per apprendere l’ ABC insegnato da un grande Maestro (Giorgio Belledi); eh già, perché quello di Libraio non è un lavoro, ma un Mestiere e per questo ci vogliono dei Maestri. E’ così che il protagonista del pezzo che state per leggere respira, dal (lontano) 1975, libri, si nutre di parole, racconti, romanzi nell’arco degli anni traslocando da una sorta di “sacrario” ubicato in strada Repubblica, ad un Media store collocato in via Farini. Parliamo di Roberto Ceresini e de La Feltrinelli.
Ex boss (anche se lui non ama molto il termine), ex direttore da un anno circa, ma non ex libraio.
Risultato immagini per feltrinelli parma“Ricordo gli anni trascorsi nello storico locale di via Repubblica- esordisce Roberto Ceresini- dove tutto era più piccolo, più lento ma penso più umano, immagini e scene che restano impresse nella memoria “.
Ma oggi, i punti fermi, gli aspetti basilari di una libreria quali sono ? Sono mutati nel tempo? -” No, risponde Ceresini- restano tre i punti di partenza da cui sviluppare il tutto : la conoscenza dei libri, la lettura (patrimonio che un libraio DEVE possedere), il cliente, un discorso lungo, spesso complicato – soprattutto oggigiorno - in cui l’aspetto relazionale richiede più impegno e  necessità di approfondimento. Tutto ciò, se ben guidato, è la chiave di lettura per riuscire a vendere un libro.”
Certo, entrare oggi alla Feltrinelli (inaugurata nel 1012 ) significa immergersi in una realtà più variegata, ricca di stimoli -dal punto accoglienza  bar all’ ultima uscita di un’opera letteraria - ,  rischiando  di trovarsi un po’ disorientati.
Tre piani, tre realtà diverse ? Qualcuno potrebbe trovare questa location un po’ “spersonalizzante”, tra cappuccini e brioches, studenti intenti  sulle sudate carte, bambini alla ricerca del racconto di Natale, autori che presentano il frutto del loro lavoro….
“ Non è così -chiarisce Roberto- i tre piani non interrompono la continuità di questa grande famiglia ;senza dubbio, quando si era in via Repubblica si respirava un’aria più intellettuale, un po’ snob forse, per pochi eletti (d’altronde noi parmigiani siamo spesso considerati “noblesse oblige”), ma oggi è necessario che la cultura sia fruibile a tutti, deve essere più democratica e raggiungere elementi e realtà diverse “.
 Largo spazio quindi anche alla tecnologia, internet, p.c ,perchè  neppure la Feltrinelli può fuggire a questi dettami.
E quindi, chi sono i nuovi clienti, lettori e lettrici?
“Innanzitutto- sottolinea Roberto- il pubblico femminile si attesta ad un bel 60/70% mentre quello maschile si  ferma ad un 40% (sigh). Le donne scrittrici e le lettrici sono molto attente, critiche, competenti, sono moderne e incalzanti, mentre gli uomini risultano un po’ meno preparati, frequentano meno le presentazioni e gli eventi del genere, perché amano meno mettersi in discussione”-
Risultato immagini per roberto ceresiniLui , in discussione, si è messo sicuramente tanto!
Fin dai tempi della “vecchia “ Feltrinelli  Roberto ha sempre amato organizzare presentazioni (non tanto per vendere il libro di turno), quanto per esprimersi, incontrare, scambiare idee, confrontarsi . Aspetti che considera una funzione prioritaria. Eventi come quintessenza per portare in scena (in libreria) non solo testi, libri ma altri fenomeni culturali, quali la Musica, il Teatro.
E qui si naviga a vele spiegate ; tanti gli eventi musicali organizzati in questi anni, inviti di gruppi musicali (più o meno à la page ), eventi con attori, che si snocciolano piacevolmente .
 “ Per il 6 dicembre “ ci informa il nostro Libraio “stiamo  organizzando un omaggio a John Lennon -in occasione del triste anniversario del suo assassinio nel 1980- , un ulteriore appuntamento musicale che si aggiunge ai numerosi già offerti al pubblico”. Perchè pure la musica, da Feltrinelli,  trova la sua collocazione sebbene  da qualche anno, purtroppo, sia  diventato un settore ostico, molto difficile  da vendere . Amazon si è un po’ “mangiata” questo stupendo mondo e, proporre qui  dal vivo, musica e artisti non ha prezzo, è fisico, reale più caldo e umano.
Appurato che Roberto è una fucina di idee, come non pensare che altre iniziative siano state messe in atto ? Matrimoni, lauree, eventi e, da un paio d’anni pure veglioni di Capodanno! In libreria!
“ Già – sorride Ceresini- per caso , qualche anno fa, dei cari amici dovevano organizzare il loro matrimonio. Mi si è accesa una lampadina ; qui abbiamo spazio, catering, location , perché no (ha pensato)?”. Detto fatto, come bere un bicchiere d’acqua una nuova avventura ha preso piede. Ma le accortezze da librario non sono mancate neppure in occasione di un Wedding ; come Segnaposti per gli invitati, sono stati messi dei libri.
“ Per il discorso capodanno, naturalmente, il numero di persone deve essere in parte limitato sia come quantità di persone , che come gusti. Chi ama la musica, il nostro catering e il Decoro, trova qui il luogo ideale .”
Nel corso del 2019 (ormai agli sgoccioli) ben 175 eventi hanno avuto luogo nella sede madre di Via Farini, una quindicina presso la Galleria (ex Barilla Center) .
“ Recentemente – conclude Roberto- abbiamo organizzato alcuni Corsi di Scrittura (in questo caso a pagamento) per avvicinare le persone alla libreria in modo diverso. Purtroppo, la gente fatica un po’ a considerare La Libreria come sede  di corso (troppo poco strutturata,?) ma noi proseguiamo, anche con fatica , osservando, confrontandoci con la realtà di Parma.”
E per gennaio, in cantiere, un nuovo corso sulla fotografia, la natura , la montagna. Queste le Radici della Feltrinelli parmigiana ; Sangue, Sudore e Lacrime… ma di felicità.

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