martedì 19 novembre 2019

L'ARTE GIOVANE ALLA GALLERIA MAZZOCCHI - di Stefania Zanardi


Risultato immagini per musa dell'arteLo spazio è quello di una Galleria, luogo ideale per la circostanza:
 varcata la soglia, un lungo e ampio corridoio , muri (rigorosamente bianchi) ricoperti per buona parte da pagine di quotidiani – un po’ stile newyorkese-  si offrono allo sguardo dei visitatori.
Ma è solo il back-ground perché ad adornare le pareti della Galleria Mazzocchi sono opere della Scuola di Belle Arti e Disegno di Sala Baganza ; non parliamo di “artisti famosi ” rinomati, acclamati dal grande pubblico ma di opere realizzate da allievi, una carrellata di immagini, nature morte, visi, corpi maschili e femminili in movimento o “still”, immortalati dalla fotocamera.
Risultato immagini per belle artiOgnuno degli artisti sembra avere dato il meglio di sé  in un’esposizione dove stili diversi, accattivanti, belli alla vista pullulano di passione e amore verso l’arte . Eh già, il “fil rouge” che collega tra di loro opere e loro artefici  non è altro che passione, slancio vitale, desiderio di esprimere emozioni, serenità come dono del proprio lavoro al pubblico.
Senza dubbio, la “location” dà uno slancio in più con la sua struttura, le rientranze dove sulle pareti sfilano  disegni ed  dipinti in un “contiuum “ artistico e spaziale ,con  un’ampia vetrata che si affaccia su un giardino rigoglioso nonostante novembre avanzato.
La galleria è un via vai di persone (uomini, donne, giovani e meno) che si alternano, si incontrano , si conoscono , osservano ed ammirano le opere incuriositi e piacevolmente sorpresi dalla varietà dei soggetti esposti.
Risultato immagini per belle artiCiò che si respira in questo sabato pomeriggio uggioso, umido, poco accattivante è colore, movimento, gioia di essere lì, ora .
Ad allietare -oltre la vista e il cuore anche il gusto - , un banchetto (chiamarlo catering no! Troppo impegnativo) con assaggi di cibo e bevande come  ulteriore momento di coesione e condivisione tra visitatori, artisti e
curatori responsabili della Galleria – i padroni di casa-. 
Ed è come se , tra una chiacchiera e l’altra, un affettuoso complimento, un rivedersi tra amici o conoscenti, artisti e pubblico stiano assisi, sguardo fisso a tela o foglio da disegno ancora intonso, attrezzi del mestieri alla mano, pronti per dare vita ad un’opera artistica .
Un invito a cimentarsi in una nuova avventura ?

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