mercoledì 10 agosto 2016

TRA CARUGGI, FOCACCIA E MUSICA...A SESTRI LEVANTE - testo e foto di Stefania Zanardi

Metti una vacanza a Sestri Levante. Tra mare (anzi mari), monti, sapore di sale, basilico e focaccia (quella di Recco, la più rinomata che sbarca quotidianamente anche qui), questa località nel cuore del Tigullio- negli ultimi anni-ha saputo rinnovarsi, cambiare la sua immagine con varie iniziative.
Innanzitutto recuperando le sue radici musicali (ad alti livelli): dal genovese rimpiantissimo Fabrizio De André, al virtuoso Bruno Lauzi solito passeggiare tra i caruggi sestresi, al poetico Ivano Fossati, last but not least al romantico Gino Paoli,   Sestri –nei mesi di luglio ed agosto- in un’atmosfera tra “retro” e “ movida”- si riempie di musicisti e cantanti animando le serate, nonché nottate…
E, sempre seguendo la scia musicale, in Agosto sbarca la “Silent disco” che riunisce centinaia di giovani che –cuffia sonora alla mano- trascorrono la serata immersi nel “mondo del suono”: tappa obbligata Baia del Silenzio, meglio nota come “mare piccolo “. Ma che è? Semplice, un arenile (un tempo isolotto) divide il mare sestrese in due; da un lato il mare grande/aperto dall’altro il mare piccolo che il favolista Anderson denominò rispettivamente “Baia delle favole “e “Baia del Silenzio”. Uno splendore, in particolare la sera quando le luci di case, locali, e lampioni illuminandosi, trasformano la realtà in un sogno.
Ed è proprio qui, affacciata sopra un ampio terrazzo sovrastante la scogliera che, da un paio d’anni, l’ex convento dell’ Annunziata  restaurata e rimessa a nuovo accoglie eventi, mostre, cerimonie e matrimoni in una cornice da favola… per l’appunto. Per chi ,invece,  ama la fotografia, sino al 16 agosto è possibile ammirare  una piacevolissima mostra realizzata da due giovani, bravi sestresi  appassionati di questa arte visiva. Dall’arte visiva a quella pittorica, come non nominare Roberto Altmann, sestrese per padre, di madre straniera, che espone alcune delle sue opere al “Grande Albergo”, un Hotel di fronte al mare.
Affacciate sul mare ci sono le terrazze che a Sestri si sprecano: da quella dei Castelli –Grand Hotel sospeso tra mare e alta scogliera, “Vis à Vis” albergo eretto lungo il percorso che conduce a Punta Manara panorama più unico che raro, all’ “Hotel Nettuno” ,nel cuore di Sestri dallo stile vagamente orientale…
Impossibile poi dimenticare il “Conchiglia” un ex cinema all’aperto , stile anfiteatro , ristrutturato e rimodernato che ospita spettacoli, concerti, balletti insomma un’esibizione continua per allietare le serate dei turisti “afecionados “ e “ di primo pelo”.
Sempre in ambito cultura caldamente consigliata la visita al Musel, un museo nel centro storico che espone le radici e l’identità di Sestri Levante con postazioni multimediali, interattive, percorsi tematici, visite guidate, laboratori.

E i bagni, le nuotate ? direte voi! Ma certo : qualche spiaggia sabbiosa, stabilimenti balneari e poi scogli, arenile sassoso, onde schiumose che si infrangono sugli scogli per gli amanti di tuffi e acque profonde !

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